Viaggio d' istruzione a Praga

Istituto Giacomo Perlasca

Programma completo

Giorno 5 - Mercoledì 27 Marzo


Mattina:

  • Prima colazione in hotel.

  • Visita alla Città di Malà Strana o Piccola Città e dell'anticamera del Castello di Praga. Visita del catello di Praga e della cattedrale di San Vito.

  • Pranzo in ristorante convenzionato.

Pomeriggio:

  • Visita alla Torre delle Polveri.Visita della basilica di San Giorgio e del palazzo reale

  • Visita della fontana cantante, di piazza Loreto e del palazzo Cernin

Sera:

  • Rientro in hotel e pernottamento.

Descrizione:


MALA’ STRANA

Si estende sulle pendici del Castello di Praga. Il Centro del quartiere è la piazza Malostranské Námestí su cui si affaccia la chiesa di San Nicola. Questo è collegato alla Città vecchia, famosa per i vari monumenti importanti che si trovano al suo interno come il municipio e l'orologio astronomico, mediante il Ponte Carlo. Fa parte del quartiere anche l'isola di Kampa, sulla quale sono visibili i resti di vecchi mulini ad acqua. Arrivati a Malà Strana ne seguirà una vista della città, Malà Strana è conosciuta anche come l'anticamera del castello di Praga. Da Malà Strana sono previsti 15 minuti per arrivare, a piedi, al Castello di Praga.

Coordinate gps: 50°5'15"N, 14°24'16"E


IL CASTELLO DI PRAGA

E’ uno dei più sontuosi ed emblematici edifici del grande passato storico. Fondato nel IX secolo, fu la residenza dei re di Boemia imperatori del sacro Romano Impero e presidenti della Cecoslovacchia e Repubblica. All' interno del castello sono custoditi i gioielli della corona boema. Il castello con 570 metri di lunghezza e 130 di larghezza media, è considerata la più grande fortezza medievale a corpo unico del mondo. All'interno del complesso si trovano : la piazza Hradcanské Namèstì con al centro la colonna della Vergine, la Cattedrale di San Vito dove venivano incoronati e sepolti i re boemi, il Vicolo d'Oro dove al numero 22 visse Kafka nel 1916, i famosi giardini reali, la cattedrale di Praga, il convento di San Giorgio, la basilica di San Giorgio, il Palazzo Reale, le gallerie di pittura rinascimentale e barocca, la quattrocentesca Sala Vladislao.

Orari: Novembre - Marzo 09:00 – 16:00; Novembre - Marzo 06:00 -- 23:00; Visite guidate: da martedì a domenica 09:00 - 16:00
Biglietto: Biglietto:12 € (comprensivo della visita di molti altri monumenti del castello e cattedrale di san vito).
Coordinate gps: 50°5'27.21"N, 14°24'1.841"E


LA CATTEDRALE DI SAN VITO

Rappresenta il simbolo di Praga e della Repubblica Ceca: è la terza chiesa eretta su questo luogo. La prima era una rotonda a ferro di cavallo con quattro absidi, uno dei primi edifici cristiani della Boemia; la seconda era la basilica di Vratislav e Spytihnev, in stile romanico, con tre navate; infine nel Matthias di Arras, incaricato da Carlo IV, iniziò la costruzione di una cattedrale gotica. In questa chiesa vi furono incoronazioni di re e principi. Inoltre questa ospita una grande reliquia della cristianità la testa di San Luca.

Indirizzo: Národní 2, 110 00 - Praha 1
Telefono: +420 224 901 448
Coordinate gps: 50.080933, 14.413572


LA TORRE DELLE POLVERI

Costruita nel 1475,la Torre delle Polveri è una delle più antiche porte della città gotica e un ingresso al centro storico. Si alza per 65 metri di altezza con una scala, che conduce alla galleria, di 186 gradini.Per quasi 400 anni i monarchi Boemi passavano attraverso questa torre per raggiungere la cattedrale di san Vito dove venivano incoronati. La torre è l'inizio della famosa Strada Reale che attraversa la piazza della Città Vecchia e Ponte Carlo conducendo al Castello di Praga. La porta prese questo nome solo dopo essere stata utilizzata come deposito per le polveri da sparo. Oggi la torre è aperta al pubblico ed offre una splendida vista.

Indirizzo: Námestí Republiky 5, 11000 Praha 1
Telefono: +420 725 847 875
Coordinate gps: 50°5'14.183"N, 14°25'40.039"E
Sito: www.prazskeveze.cz/prasna-brana.html
Orari: Aprile – Settembre:10.00 – 18.00, Ottobre, Marzo: 10.00 – 20.00


LA BASILICA DI SAN GIORGIO

E’ la più antica chiesa superstite all'interno del castello di Praga. La basilica è stata fondata da Vratislao I di Boemia nel 920 ed è dedicata a San Giorgio. Nel 973 la basilica venne notevolmente ampliata con l'aggiunta del convento benedettino e venne ricostruita in seguito ad un grave incendio nel 1142, mentre la facciata barocca risale al tardo XVII secolo. All'interno una cappella in stile gotico dedicata a Ludmilla di Boemia custodisce la tomba del santo.

Indirizzo: 119 08 Prague 1, Repubblica Ceca
Telefono: +420 224 371 111
Coordinate gps: 49°59'59.329"N, 14°22'35.147"E
Prezzi: Prezzo intero: Ingresso libero alla chiesa; Campanile € 5, ridotto per studenti, over 65, residenti e gruppi superiori alle 30 persone €3


PALAZZO REALE

Attraverso il Ponte delle Polveri si accede al Palazzo Reale con annesso al giardino reale. Il sotterraneo del Vecchio palazzo reale ospita le sale romaniche del periodo successivo all’anno 1135, quando il principe Sobeslav ci fece costruire una sede meravigliosa «nello stile delle città romaniche», come registrò il cronista dell’epoca. Le sale delle cantine conservate sono inarcate a volta e sono in parte visibili anche i resti di una fortificazione molto più antica, probabilmente del X secolo. Originariamente questi spazi servivano come granaio, come cantine ed eccezionalmente anche come prigione.

Orari: - Alta stagione (1 Aprile - 31 Ottobre): 9.00 - 18.00 - Bassa stagione (1 Novembre - 31 Marzo): 9.00 - 16.00 I giardini del castello di Praga ed il fossato dei cervi sono aperti dalle: 10:00 alle 18:00/19:00/20:00/21:00 durante l'alta stagione e chiusi nella stagione bassa.
Biglietti: I biglietti possono essere acquistati alle casse o al centro informazioni del Castello di Praga nella Terza Corte. Ogni biglietto é valido per due giorni.


LA FONTANA CANTANTE

Visto l'immenso terreno che circonda il castello è intuitivo capire che di spazi verdi e di giardini ve ne sono molti . Sulla mappa consegnata all'ingresso è indicata una zona di ben 3,5 ettari che dall'ingresso dei giardini reali porta alla residenza reale estiva della Regina Anna moglie del Re Ferdinando che fu costruita nel 1538 insieme alla famosa fontana cantante. La fontana prende nome del fatto che l'acqua quando cade sulla superficie del bronzo effettivamente emette dei suoni .


PIAZZA LORETO (LORETANSKE NAMESTI)

Piazza Loreto, che prende il nome dal suo famoso santuario, è un impianto solenne circondato da monumentali edifici, creato tra il 1703 e il 1726, epoca in cui i signori della famiglia Cernin fecero demolire le povere case esistenti per fare spazio al loro sontuoso palazzo. Nel lato settentrionale della piazza Loretanske si trovano la chiesa e il monastero dei Cappuccini, del 1601. La chiesa costruita in uno stile semplice, detto cappucciniano, conserva un presepio del '700 con statue a grandezza naturale, che viene esposto nel periodo natalizio. A Nord della piazza si estende un pittoresco quartiere che ebbe origine al tempo della costruzione del monastero cappuccino, il cui nome è Novy Svet, che significa "Nuovo Mondo". Il Santuario di Loreto, luogo di pellegrinaggio del mondo cristiano, ha il suo centro nella "Santa casa", una copia esatta di quella che si ritiene sia stata la piccola casa della Vergine Maria a Nazareth dove l'arcangelo Gabriele le annunciò la nascita di Gesù. Il modello della Santa Casa è ricalcato su quella del Loreto italiano, che, si narra, gli Angeli trasportarono dalla Palestina. In Boemia vi sono circa cinquanta templi di questo tipo costruiti dopo la vittoria asburgica sugli ussiti (1620), questo perchè il culto di Loreto sembrò un mezzo efficace per favorire il processo di ricattolicizzazione del paese. Il Loreto di Praga fu fondato nel 1626 con la Santa Casa voluta da Benigna Katerina di Lobkowiez, nobile dama di una ricca famiglia ceca, e realizzata dall'italiano G.B. Orsi. La piccola costruzione originariamente affrescata all'esterno, venne decorata nel 1664 da artisti italiani con stucchi raffiguranti profeti dell'Antico Testamento e scene della vita della Vergine. All'interno c'è un altare d'argento, e una scultura di Nostra Signora di Loreto in legno di cedro. Dopo il 1661 la Santa Casa venne circondata da chiostri, su ogni lato alzati di un piano nel 1740 da K.I. Dientzenhofer. Gli affreschi, sui temi della litania mariana sono di F.A. Scheffler del 1750. Il cortile interno, ornato da altari e sette cappelle di Santi, fu completato nel XVIII secolo con due fontane dello scultore praghese J.M. Bruderle raffiguranti l'Ascensione e l'Assunzione (1739). Al centro del lato Est del chiostro vi è la Chiesa della Natività di Gesù, costruita nel 1734 al posto dell'originaria cappella di S. Anna. Nella Sacrestia vi è un affresco di V.V. Reiner, del 1735. Il mobilio è una copia fedele dell'arredamento originale. La facciata del santuario di Loreto, di stile barocco, fu costruita nel 1720 da K.I. Dientzenhofer. La torre, più antica, è dotata di un orologio e di un carillon del 1694, costruito dall'orologiaio praghese P. Neumann con 27 campane provenienti da Amsterdam. Il carillon che può eseguire diverse melodie, scatta allo scadere di ogni ora, in estate, suonando un inno mariano. Nella parte Ovest del chiostro, al piano superiore, è stato installato nel 1962 il tesoro di Loreto (apertur a ore 9-17), che raccoglie pezzi di valore inestimabile dal XVI al XVIII secolo, in maggior parte doni della nobiltà arricchitasi prestando fedeltà agli Asburgo contro gli ussiti. Fra i numerosi pezzi di grande interesse storico e artistico, il più antico è un calice gotico del 1510. Il più prezioso è l'ostensorio tempestato di diamanti (circa 6500), del 1698. Infine dalla piazza di Loreto, attraversando l'antico sobborgo di Pohorelec, si accede al monastero di Strahov, un complesso religioso fra i maggiori dell'Europa centrale.


PALAZZO CERNIN

Progettato dall'italiano F. Caratti, propone un'architettura trionfalistica, che si rifa’ al manierismo della Controriforma italiana. La facciata lunga 150 metri è composta da un alto zoccolo su quale poggiano due ordini di finestre separate da colonne corinzie. Dal 1718 al 1720 il palazzo venne rimaneggiato da F.M. Kanka che modificò i tre portali conferendogli l'attuale forma convessa. Danneggiato durante l'occupazione di Praga da parte dei francesi, venne restaurato da Anselmo Lurago a metà del Settecento. Trasformato in caserma, fu riportato al suo aspetto originale negli anni trenta da P. Janak. Oggi è sede del Ministero degli Esteri.